LO STOCCO O SPADA OFFERTO DAL PAPA A FRANCESCO MOROSINI

il papa consegna la spada al "defensor Fidei" Francesco Morosini (imbarazzante per i papi d'oggi?)
Il Pontificale o stocco pontificio era la spada con cui il Papa omaggiava i condottieri distintisi nel servizio della Santa Sede o nella difesa della Cristianità. L'arma, originariamente una spada di tipologia non ben precisata, divenne ufficialmente uno stoccotra XIV e XV secolo. Gli ultimi stocchi pontifici datano al XIX secolo.
L'uso, da parte del Papa, di omaggiare i suoi condottieri con una spada sontuosamente decorata è attestato sin dal XII secolo[1]e decadde solo nella seconda metà del XIX secolo[2], unitamente alla fine del potere temporale dei papi. Gli ultimi dati certi riportano il dono dello stocco al Duca di Angoulême, Luigi Antonio di Borbone-Francia (1775-1844), ma ci furono quasi certamente anche casi successivi.
La prima menzione di uno stocco come spada donata dal pontefice risale al 1386 quando, a Lucca, Papa Urbano VI ne fece dono al condottiero Fortiguerra Fortiguerri[4]. Unitamente alla spada, Fortiguerri ricevette anche un "berrettone" sontuosamente ricamato, ornato di perle e del simbolo della colomba pontificia. Da quel momento in avanti, il dono dello spada, ormai "stocco pontificio", venne sempre abbinato al dono del "berrettone".
Non è ad oggi ben chiaro quali motivi, se effettivamente ve ne furono, spinsero la curia pontificia a scegliere lo stocco come archetipo della spada cerimoniale con la quale omaggiare i "favoriti" del Papa. Analizzando altro materiale museale, è riscontrabile un generalizzato ricorso al modello "stocco" nelle spade di rappresentanza donate dai potentati europei: è, per esempio, uno stocco la spada cerimoniale donata da Mattia Corvino d'Ungheria al rettore della Repubblica di Ragusa nel 1466 (oggi conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna).
A fianco, questa era la spada offerta dal Papa al Morosini, immaigno sarà stata rubata dall'I. Napoleone, come tanti altri capolavori custoditi a Venezia. Se qualcuno sa che fine ha fatto si faccia vivo, grazie.

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