LE CASE TIPICHE DEI VENETI DI UN TEMPO A CONFRONTO

casa tipica di Vannes in Bretagna
Sono sempre stato incuriosito dal tipo di abitazione che ospitava i nostri Padri antichi: un'idea abbastanza vicina a quella che era la loro dimora è fornita dal casone veneto nella laguna e il "fojarol" nella zona a nord del Grappa. Ma abbiamo anche uno straordinario reperto archeologico, rinvenuto nell'abitato di Obterg (Oderso-Oderzo) che ci conferma la tipologia del casone e  rimanda  anche alle case conservate nelle campagne e nei centri storici dell'Austria, della Germania, della Bretagna, tramandati fino ai nostri giorni.
ODERZO
L’esempio più conservato si trova in Via delle Grazie e l’edificio si affaccia direttamente su una strada costruita con gettate alterne di ghiaia fine e grossa, larga 7 metri. La casa si articola intorno a un cortile dotato di un pozzo e di una vasca per la raccolta delle piogge, secondo un modello diffuso in ambito italico. Ambienti scoperti e coperti si alternano sul alto ovest, un vestibolo introduce in una stanza con un grande focolare. Il pavimento negli angoli scoperti è in ciotoli, in terra battuta negli altri locali.

centro storico in Germania

La ricchezza di tale abitazione e la sua destinazione non solo abitativa ma anche commerciale sono ribadite dalla quantità e qualità dei reperti di importazione rinvenuti: un “aes rude” (lingotto di metallo grezzo, credo) segno di tesaurizzazione del metallo, una dracma leponzia, un pendaglio antropomorfo in bronzo e uno a forma di cuore, in osso, una placchetta di ambra, frammenti di ceramica antica e di ceramica daunia, uno dei pochi presenti nel Veneto.

Giovanna Gambacurta
Da “i Veneti dei bei cavalli”

casa di Obterg Oderzo
Le fondamenta di questa casa sono state scavate ad Oderzo (OBTERG veneta) in via della Grazie e in base a queste è stata proposta la ricostruzione che potete vedere. L’unico mio appunto è sul tetto, che certamente era a punta molto più aguzza, dato che i graticci (graisi in veneto), come nei nostri casoni tra Piove di Sacco e le lagune, dovevano far transitare ed espellere in maniera veloce, senza ristagni, acqua e neve.La neve posandosi su un piano molto inclinato, non si sarebbe potuta accumulare, ma sarebbe scivolata subito a terra. Il complesso abitativo è datato tra il III e II secolo a.C. . Comprendeva vari ambienti, alcuni erano magazzini, e in un cortile vi era una cisterna, accuratamente foderata di assi di legno, scoperta, dove veniva convogliata l’acqua pluviale.
Bretagna
Confrontate ora questa costruzione, con le travi per traverso nei muri portanti e il tetto, con gli altri edifici storici europei. Sono sostanzialmente uguali a conferma che le nostre radici NON SONO NEL MEDITERRANEO, ma nel Centro Europa. 

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