CO £A CULTURA NO SE MANJA ?

Di Dino Raro
E' da un po' di giorni che mi continuano a ripetere che „co £a cultura no se manja”.

Allora dal vocabolario Zingarelli:

Cultura: „complesso di cognizioni, tradizioni, procedimenti tecnici e similari, trasmessi e usati sistematicamente, caratteristico di un gruppo sociale, di un popolo o dell'intera umanità. Complesso delle tradizioni scientifiche, storiche, filosofiche, artistiche e letterarie di un popolo o di un gruppo di popoli.”

Non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro. Tuttavia il significato di cultura non è ben chiaro nella mente di tante persone e sopratutto di molte persone delegate a guidare le sorti politiche, sociali ed economiche di un paese o di una nazione.

Cultura soventemente viene intesa come leggere libri, ascoltare musica classica o visitare qualche museo.

E' ovvio che cultura non è solo questo!

Nel Veneto troviamo palazzi, chiese, capitelli, cippi... ovunque, dalle montagne fin sulle coste!

Senza parlare degli insediamenti archeologici che basterebbe solo portare alla luce (basti pensare ad Altino in provincia di Venezia).

Dal piantar pali in laguna 3000 anni fa si è arrivati a costruire un città sull'acqua, Venezia, e che straordinaria città!

Questo evidentemente è il frutto dell'ingegno, dello studio e della sperimentazione di generazioni.

Tutto ciò cos'è, se non Cultura?

Per fare questo le persone non hanno „studiato” Cultura , la mettevano in pratica.
E ogni nuova conoscenza andava ad arricchire l'esistente.

Questa è Cultura.

Noi abbiamo un patrimonio edilizio storico-artistico incredibilmente vasto.

Tutto il settore agroalimentare con le biodiversità ed i microclimi unici, tutto il mondo della ristorazione e del buon cibo, l'arte, la musica...

Pensate alla cultura nell'ottica delle centinaia di migliaia di posti di lavoro che potrebbe creare . Quanti addetti potrebbe creare una scrupolosa e mirata opera di restauro del patrimonio edilizio? Quanti ingegneri, architetti, quante imprese e loro dipendenti potrebbero „mangiare” con la Cultura?

Quanti restauratori potrebbero essere impiegati, ma anche falegnami, carpentieri muratori? Quante persone potrebbero dedicarsi al risanamento e manutenzione del territorio?

E nella ristorazione e accoglienza? Cuochi e camerieri , interpreti e guide.

Cultura é Lavoro!

Semplicemente perché nel mondo ci sono milioni di persone che vogliono venire qui, da noi, per vedere queste bellezze ed hanno bisogno di trovare infrastrutture adeguate ad accoglierli. Servizi e personale preparato ed efficiente.

La Conoscenza e la Cultura portarono delle persone a inventarsi internet. Così un nostro artigiano può preparare il suo preventivo e, in un batter di ciglia, inviarlo all'altro capo del mondo.

Cultura e tradizioni vanno di pari passo, salviamo le tradizioni e la cultura della nostra Terra e salveremo il nostro Popolo e il nostro futuro.

da VENEZIA noi parliamo al mondo e il mondo ci comprende e ci apprezza!






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