SIAMO VENETISTI PER GLI ITALIANISTI del PD CHE NON CI AMA

Di Nicola Busin
La stampa e i media italiani definiscono quei cittadini Veneti che amano la propria terra, tradizioni, lingua e cultura,  "Venetisti". Non è dato di capire perché una persona che dichiara di appartenere al popolo veneto sia "venetista", invece di esser definito semplicemente e corrttamente, "veneto". In realtà sono quelle persone residenti in Veneto che amano l'Italia e la cultura italiana (Unidentified Flying Object) che sono "italianisti"
Un aspetto che appare sempre più evidente anche ai meno attenti è l'atteggiamento della sinistra italiana ed in particolare del PD veneto nei confronti del popolo veneto. Questo aspetto sta diventando sempre più incomprensibile per tutte le persone dotate di senso civico, rispettose della libertà e in possesso di un minimo di cultura.
Che il popolo veneto esista e sia sempre esistito è un dato fuor di ogni ragionevole dubbio. Che questo popolo con la sua civiltà non sia mai stato italiano ma europeo e cristiano è la storia che lo descrive...
Lo stereotipo del tipico veneto visto dall'italiano medio è ben rappresentato dalle dichiarazioni di Oliviero Toscani: "... i veneti sono un popolo di ubriaconi alcolizzati atavici, i nonni , padri, le madri: poveretti loro, se uno nasce in quel posto, è un destino. Basta sentire l'accento veneto, è da ubriachi." 
Aggiungiamo che per i giudici della Corte Costituzionale il popolo veneto ha finito di esistere dal 1866 perché inglobato nel popolo italiano  a seguito di un plebiscito (truffaldino).
Misteri della giustizia italiana, come dire che il popolo Armeno, il popolo Curdo, il popolo Ebraico hanno finito di esistere perché inglobati in altri non definiti popoli.

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