LA"BUONA SCUOLA" CI INSEGNA LA STORIA, QUELLA CHE PARE A LORO.


Ricevo dall'amico Lucio Furlan e giro a voi:

(tratto da "l'età contemporanea" di A.Camera, decima ristampa 1994)
Titolo paragrafo (pag.61):
"RISISTEMAZIONE dell'ITALIA" (non invasione?)
La spedizione di Napoleone in Italia non solo costrinse l'Austria ad accettare la pace, ma determinò anche un completo sconvolgimento nell'assetto della penisola, i cui territori - fatta eccezione per il Veneto, ceduto all'austria - tra la fine del 1796 e l'inizio del 1799 vennero o annessi alla Francia, come il Piemonte e la toscana, o organizzati in repubbliche, satelliti della Francia. Nacquero così la repubblica cisalpina (comprendente la Lombardia e l'Emilia), la repubblica ligure, la repubblica romana, la repubblica partenopea (comprendente i territori continentali del regno di Napoli, al cui sovrano, Ferdinando IV di Borbone, rimase solo la Sicilia).

Qui sotto le conclusioni 😒
Riservandoci di tornare più tardi sull'argomento, diciamo fin d'ora che queste repubbliche, per quanto soggette alla pesante influenza francese, ebbero un significato positivo 😑 nella nostra storia nazionale (?) , perché furono governate da italiani (amministrate, non governate! 😑); e questi, nel concreto esercizio delle attività politiche e amministrative, accumularono (schéi) esperienze preziose per il futuro del nostro popolo (?).

Fine.

De Venesia no se parla, Milo. Me riservo de tornare più tardi sul argomento. 😒

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