INDIPENDENTISTI VENETI? SONO RAZZISTI, LO DICE LA STAMPA ITALIANA e in Catalogna scoltano

..E QUALCUNO IN CATALOGNA GLI DA' ASCOLTO
Un bell'intervento di Luca Polo di cui vi metto un passo, il resto del suo post lo potete leggere al link.
Tutto nasce da una presa di distanza della Assemblea Catalana che sembra non gradire la nostra solidarietà, tacciandoci, di razzismo. Evidentemente fuorviata dalla "vulgata" dei mass media italioti nei nostri confronti. Spero anche che "Sanca Veneta" si consideri parte del movimento indipendentista veneto offeso.


Guardare al Veneto da Roma, attraverso i media italiani e non partecipare ad uno solo delle migliaia di incontri sul territorio di tutti quei movimenti che sono cresciuti nell’alveo del moderno indipendentismo veneto equivale a giudicare la Catalogna e le sue istanze seduti in una stanza a Madrid attraverso i media spagnoli.
I movimenti indipendentisti veneti moderni che nascono a cascata dall’originario Veneto Stato, tutti indistintamente fanno riferimento allo slogan comune che determinò la fine dell’etno-venetismo di matrice leghista e l’inizio di un indipendentismo moderno, europeo, democratico, pacifico, antifascista ed anticomunista: 
“ Veneto è chi Veneto fa ”.
La questione “etnica” è lontana anni luce dalla vision dei movimenti indipendentisti veneti, che spaziano da raggruppamenti cristiano-democratici, a quelli liberisti sino a quelli, seppur più piccoli, di sinistra come Sanca Veneta Indipendenza Veneta, Siamo Veneto, etc.. nessuno dei movimenti politici indipendentisti ragiona in termini etnici ma tutti considerano l’appartenenza ad una determinata cultura come la scelta personale di un individuo, qualunque sia il suo colore, qualunque sia il suo cognome. Per noi tutti veneto è semplicemente chi vuole esserlo e chi fa propri i nostri valori fortemente cristiani e di solidarietà, libertà e avversione senza quartiere ad ogni forma di totalitarismo. L’indipendentismo veneto lotta per costruire uno stato moderno fondato sul sistema della democrazia diretta. Le ideologie totalitarie non trovano terreno fertile in Veneto e non lo hanno mai trovato, quelli sono mali italiani. Il razzismo è un male italiano, ben esercitato da generazioni contro Veneti e Tirolesi.
Questo assurdo comunicato è il frutto evidente della efficace propaganda unionista italiana e spagnola che ancora una volta ama vendere il fantasioso binomio Veneto uguale xenofobo (o Tirolese uguale xenofobo). Hanno ingannato qualche osservatore molto poco attento o molto poco interessato a conoscere i fatti, visto che sul logo di ANC Italia svetta un raccapricciante tricolore italico poco gradito dalle nazioni storiche occupate da quella infelice bandiera della mafiocrazia, come appunto i Veneti ed i Tirolesi. Invito i responsabili di ANC Italia in Veneto agli incontri pubblici dei movimenti politici Indipendenza Veneta o Siamo Veneto, delle decine di associazioni culturali da Raixe Venete a Yes Podemo, e li sfido a sentire una sola parola dai relatori che vada nel senso delle interpretazioni propagandistiche italiane.

https://www.facebook.com/pololuca/posts/10208609351297575?pnref=story

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