LE CORAZZATE DI LEPANTO, LE GALEAZZE. ECCO IL LORO VERO ASPETTO.

Nella battaglia di Lepanto (o delle Curzolari, come allora si tramandò) il fattore vincente, fin dall'inizio, fu l'intervento devastante di cinque galeazze, irte di cannoni, trainate a forza di remi sulla punta dello schieramento cristiano-cattolico (precisiamo, dei protestanti manco l'ombra). 
Francesco Duodo, l'ammiraglio Comandante delle Galeazze

In realtà erano sei ma solo cinque furono schierate in tempo. Fin da subito, all'attacco del Turco, esse, agli ordini di Francesco Duodo, quella Domenica immortale del 7 Ottobre 1571, vomitarono decine e decine di colpi sulle galee avversarie, seminando morte e scompiglio. 
una copia di tale opera è conservata nella villa dei Duodo a Monselice

Il dibattito su quale fosse il loro aspetto vero, è una cosa recente e certe illustrazioni che imperversano nel web, ricordo bene come facessero infuriare il rimpianto "nono" Gigio Zanon, vero esperto della marineria veneziana, a cui aveva dedicato una vita di studi. 

Sfogliando un vecchio volume edito nel 1891 dall'autore Cesare Augusto Levi (ripubblicato di recente dal Gazzettino), ho scoperto i motivi delle battute sarcastiche di Gigio Zanon su quanto vedeva imperversare in internet. Si tratta di due tipi di galeazze da guerra proposte all'interno. Una è definita "a vela ed a remi", l'altra a vela e ve le mostro qui. 

Sono riprodotte da un bassorilievo esistente nella chiesa di San Pietro in Castello, che adorna l'altare. Fu un ex voto commesso da un Nobil Homo allo scultore Domenico da Salò o Saldio. Probabile che uno dei sei capitani delle galee abbia ordinato l'e voto. 

Nella seconda, la galeazza a vela e a remi è riportato: con le bandiere e all'atto di correre all'arrembaggio, manca dei pavesi, sui quali, doveano star dipinti gli scudi del comandante e del provveditore.

Commenti

  1. Il palio tuo che rappresenta la battaglia di Lepanto si trova a san Isepo e non a san Piero

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    1. grazie, ho riportato quanto scrivevam Levi, l'autore del libro molto interessante, come si sarà capito.. non sono venessian, ma un ...campagnolo :)

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  3. Il paliotto che rappresenta la battaglia di Lepanto si trova a san Isepo,primo altare sulla sinistra, non a san Piero

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